
Trascrizioni forensi
Laboratorio C.T.I. 4 Law
Il laboratorio C.T.I. 4 Law utilizza per le operazioni di trascrizione forense il seguente materiale Hardware & Software:
- Workstation Intel® Core™ i9 13900K 3,00Ghz.
- Software CUBASE Elements con licenza ufficiale
- Scheda Audio USB M-Audio AIR 192/4
- Cuffie professionali Bose Cuffie SoundLink® around-ear II wireless
- Universal Control Surface XTouch-One
Un trascrittore forense è un professionista che si occupa di trascrivere registrazioni audio o video di materiale rilevante per investigazioni legali o procedimenti giudiziari. Queste registrazioni possono includere intercettazioni telefoniche, conversazioni registrate, testimonianze, interviste e altri tipi di prove audiovisive. Il ruolo del trascrittore forense è quello di ascoltare attentamente il materiale registrato e trascriverlo in forma scritta, creando un documento testuale accurato e fedele all’originale.
Questo lavoro richiede una buona comprensione della lingua utilizzata, nonché una capacità di distinguere tra voci diverse, comprendere possibili sfumature di tono e linguaggio corporeo presenti nell’audio o nel video. La trascrizione precisa e dettagliata è essenziale per garantire che tutte le informazioni rilevanti siano documentate correttamente e possano essere utilizzate come prove nei procedimenti legali.
Inoltre, il trascrittore forense potrebbe dover seguire linee guida specifiche stabilite dal sistema legale per la formattazione e la presentazione delle trascrizioni, in modo che siano ammissibili in tribunale e rispettino gli standard di affidabilità richiesti.

Giurisprudenza sulle Trascrizioni
“l’attività di trascrizione si esaurisce in una serie di operazioni di carattere meramente materiale, non implicanti l’acquisizione di alcun contributo tecnico scientifico. […] La persona incaricata delle trascrizioni non deve possedere particolari competenze, non apporta una sua “conoscenza” al processo, non incrementa il materiale conoscitivo. Il rinvio operato dall’art. 268, comma settimo cod. proc. pen. all’osservanza delle forme, dei modi e delle garanzie, previsti per l’espletamento delle perizie, è solo funzionale ad assicurare che la trascrizione delle registrazioni avvenga nel modo più corretto possibile. In sintesi: la prova è rappresentata dalle registrazioni delle conversazioni intercettate, che, costituendo atti irripetibili, fanno parte del fascicolo del dibattimento; la trascrizione costituisce solo la modalità “principale” attraverso cui il contenuto di quella prova è resa fruibile nel processo”
Cass., Sez. V Pen., 17.2.2020, sent. n. 12737, Cotugno + altri.
Oltre alla semplice trascrizione, il lavoro del trascrittore forense può includere anche l’analisi e l’interpretazione del materiale audio o video. Questo potrebbe coinvolgere l’identificazione di voci o suoni indistinti, l’individuazione di possibili manipolazioni o interruzioni nel materiale registrato e l’elaborazione di dettagli che potrebbero avere rilevanza legale.
Nel corso delle indagini forensi, il trascrittore potrebbe collaborare con altri professionisti, come avvocati, investigatori privati, esperti audiovisivi e persino esperti linguistici, per garantire una comprensione accurata del contesto e delle implicazioni delle trascrizioni. In alcuni casi, potrebbe essere richiesta la testimonianza del trascrittore in tribunale per spiegare il processo di trascrizione e rispondere a domande riguardanti il materiale trascritto.